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LA RIVOLUZIONE NEL TRATTAMENTO DELLE FERITE INFETTE

PLASMACARE

UN DISPOSITIVO PORTATILE E INTUITIVO

Plasmacare

Tecnologia e praticità

La gamma di articoli Plasma Care® è stata concepita per offrire ai professionisti della salute, come medici ed infermieri, un dispositivo pratico, intuitivo e incredibilmente facile da impiegare. Questo strumento è non solo funzionale, ma anche portatile, caratterizzato da un design accattivante. Il distanziatore, conosciuto anche come spacer, è sterile e destinato a un utilizzo monouso, assicurando così l'applicazione della terapia con un totale livello di sicurezza igienica.

 

Plasma Care® è un dispositivo medico mobile portatile per il trattamento delle ferite mediante plasma atmosferico freddo. Ha più o meno le dimensioni e il peso di un vecchio ricevitore telefonico ed è alimentato a batteria con un’autonomia sufficiente per circa 120 trattamenti. Il Plasma Care® può essere utilizzato nella pratica clinica o privata, ma anche da servizi di assistenza ambulatoriale e domiciliare delle ferite.

Al fine di garantire un trattamento sterile di ogni singolo paziente ed evitare la contaminazione incrociata, vengono utilizzati distanziatori sterili confezionati singolarmente in combinazione con il dispositivo Plasma Care®. Questo è facilmente posizionato sulla ferita senza causare ulteriore dolore da pressione. L'area di trattamento per area della ferita è di 13 cm². Per ferite più grandi, il distanziatore può essere utilizzato fino a 6 volte in una sessione di trattamento (area totale di circa 70 – 78 cm²). Successivamente il distanziatore non è più utilizzabile e deve essere smaltito.

PC

Tecnologia al plasma

Il Cold Atmospheric Plasma (CAP), o plasma atmosferico freddo, è costituito da un gas ionizzato o parzialmente ionizzato, con solo una particella su 1x10^9 che risulta ionizzata. Questo tipo di plasma, generato applicando un'alta tensione elettrica a un gas a pressione atmosferica (come l'aria ambientale nel caso di Plasma Care), mantiene una temperatura bassa, generalmente inferiore ai 40°C.

Il CAP è stato a lungo impiegato nel contesto ospedaliero per la sterilizzazione a basse temperature dei dispositivi medici, ad esempio attraverso il sistema Sterrad. Recentemente, ha attirato notevole interesse per i suoi effetti sui tessuti viventi e le potenziali applicazioni mediche.

Nel plasma freddo, l'interazione tra il campo elettromagnetico e l'aria genera numerose molecole di specie reattive dell'ossigeno (ROS) e dell'azoto (RNS). Tra le prime rientrano l'acqua ossigenata (H2O2), l'ozono, gli ossidrili, l'ossigeno atomico e molecolare, mentre tra le seconde troviamo il biossido di azoto (NO2), il nitrato (NO3), i perossinitriti e altre particelle come ioni ed elettroni liberi. Tutte queste specie reattive possiedono un elevato potere ossidante, ovvero la capacità di "rubare" elettroni agli atomi e alle molecole con cui vengono a contatto, danneggiandone la struttura. Questo processo, noto come ossido-riduzione (o REDOX), costituisce la base dell'efficacia nella inattivazione microbica del plasma freddo.

Plasma freddo

I VANTAGGI

  • Riduzione efficace dei batteri
  • Eliminazione di patogeni multiresistenti
  • Favorisce la guarigione della ferita
  • Nessun danno ai tessuti
  • Nessuno sviluppo di resistenze
  • Nessuna corrente elettrica attraverso la pelle
  • Area di trattamento con distanziatore: 70-78 cm
VANTAGGI
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